Concimazione oliveto: il ruolo del fosforo

Una concimazione a base di fosforo può essere fondamentale per lo sviluppo riproduttivo dell’olivo: uno studio analizza l'impatto sulle rese

da Redazione FruitJournal.com
concimazione-oliveto-fosforo-studio

La pratica della concimazione dell’olivo, seppur semplice nell’esecuzione, racchiude in realtà aspetti di notevole complessità. I fattori in gioco sono molteplici, come pure le relative interazioni che possono vanificare o ridurre l’efficienza degli apporti di elementi. D’altra parte, una concimazione a base di fosforo può essere fondamentale per lo sviluppo riproduttivo dell’olivo. Uno studio analizza l’impatto a lungo termine della concimazione fosforica sulla resa della pianta in un oliveto intensivo.

La ricerca, condotta da un team di ricercatori internazionali, ha studiato l’incidenza a lungo termine della concimazione oliveto a base di fosforo sulla resa in un sistema di coltivazione intensivo.

Per sei stagioni senza fosforo: questo l’esperimento condotto da un team di ricercatori in un oliveto intensivo.
Il risultato? L’esaurimento del fosforo nel suolo e la riduzione delle rese.

Con una disponibilità di fosforo inferiore, la produzione di olive a lungo termine è stata inoltre significativamente alterata, presentando ridotta fioritura e allegagione. Al contrario, il basso contenuto di fosforo ha fortemente influito sul vigore vegetativo.
Nel corso della ricerca, è poi risultata particolarmente compromessa la produttività degli alberi. Questo nonostante il contenuto di fosforo fogliare nel trattamento non fosse diminuito al di sotto di quanto comunemente riportato e delle soglie accettate per segnalare una carenza di fosforo.

concimazione-oliveto-fosforo

Ciò ha suggerito che la soglia limite del contenuto di fosforo a livello fogliare per gli oliveti intensivi dovrebbe essere riconsiderata. I risultati hanno infatti dimostrato l’impatto negativo di una insufficiente concimazione a base di fosforo, che – diversamente – nella coltivazione intensiva dell’olivo dovrebbe essere periodica.

D’altra parte, fino ad oggi lo sviluppo della maggior parte delle pratiche per la gestione degli oliveti ha preso in esame frutteti tradizionali a bassa intensità, alimentati dalle piogge. Per questo adesso, secondo gli esperti, sarebbe necessario ripensare queste pratiche, tenendo a mente che in sistema intensivo la domanda di fosforo aumenta.

 

Per leggere lo studio completo clicca qui.

 

Ilaria De Marinis
© fruitjournal.com

Articoli Correlati