Frutta in guscio, in Campania si punta al rilancio delle tipicità

Dopo la richiesta del riconoscimento Igp per la Nocciola d’Irpinia, nasce il Consorzio di Tutela per il Marrone di Roccadaspide

da uvadatavoladmin
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Dopo la richiesta del riconoscimento Igp per la Nocciola d’Irpinia, la Campania non smette di guardare al settore della frutta in guscio.

Solo un anno fa in Campania nasceva il Distretto Agroalimentare di Qualità della Frutta in Guscio, un’iniziativa volta a rilanciare il settore su scala regionale. Oggi, la realtà partenopea punta al rilancio delle tipicità.

E così mentre ad Avellino si procede con il Disciplinare della Igp per la Nocciola d’Irpinia, in provincia di Salerno prende vita il Consorzio di Tutela per il Marrone di Roccadaspide.

Costituitosi lo scorso 18 febbraio presso il Comune di Roccadaspide, obiettivo principale del Consorzio di Tutela per il Marrone di Roccadaspide è quello di intercettare le opportunità destinate al settore per il tramite del distretto castanicolo campano, interagendo con la governance delle aree interne.

“Questo essenziale strumento di valorizzazione mancava fin dal riconoscimento del marchio di qualità avvenuto più di quattordici anni fa” – ha commentato il presidente di Confagricoltura Salerno, Antonio Costantino. “Per questo motivo il riconoscimento ha rischiato più volte di essere revocato, ma è stato solo grazie alla caparbia volontà del nostro consigliere Mario Miano e al capace accompagnamento di Confagricoltura Salerno che questa evenienza è stata scongiurata”. “Non è stato un percorso agevole – ha spiegato – ma il risultato è stato raggiunto anche grazie ai produttori che hanno preso coscienza della loro forza e identità scevra da giochetti di potere e rivolta solo a valorizzare un marchio, un prodotto e un territorio”.

“Ora è il momento di lasciarci alle spalle inutili polemiche e mettere a valore questo strumento” – ha invece sottolineato il neo presidente del Consorzio di Tutela del Marrone di Roccadaspide, Mario Miano.

“Il primo atto del neo costituito Consorzio sarà quello di perfezionare la pratica per il riconoscimento da parte del Ministero delle Politiche Agricole delle funzioni di tutela e vigilanza sulla denominazione, atteso che lo statuto e la composizione del Consorzio sono stati già approvati dai competenti uffici del Mipaaf e della Regione Campania”.

Così costituito il Consorzio di Tutela del Marrone di Roccadaspide si va dunque ad aggiungere alla significativa serie di iniziative messe in campo dalla regione Campania per rilanciare il comparto della frutta in gusto.

Un comparto che – è bene ricordare – a maggio 2021, secondo dati IRI, ha registrato un incremento del 3,9% a valore e del 5,3% a volume. E che, secondo gli ultimi dati Ismea, colloca il Bel Paese al quinto posto mondiale tra i Paesi importatori e al decimo tra quelli esportatori.

Ilaria De Marinis
© fruitjournal.com

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