Xylella: a inizio monitoraggio già 30 ulivi infetti a Monopoli e 9 a Polignano.…
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“Al nuovo governo chiediamo attenzione alla xylella, una fitopatia con una portata dannosa straordinaria che richiede impegno e collaborazione tra Regione Puglia, Ministeri e Bruxelles per adottare tutte le soluzioni necessarie”.
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Salento a rischio disastro ambientale: duemila alberi di ulivo divorati dalle fiamme nelle campagne in abbandono e piene di sterpaglie. Oltre 400 le segnalazioni di episodi analoghi giunte ai Vigili del Fuoco nel giro di un mese.
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Dopo Polignano e Monopoli, la Xylella arriva nella BAT: si tratta di otto campioni pool (campioni multipli) di piante ornamentali infette, individuati in un vivaio di Canosa.
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Non si ferma il numero di ulivi infetti da Xylella fastidiosa in Puglia. Nel frattempo, uno studio offre inediti sviluppi su Philaenus spumarius, l’insetto vettore di Xylella fastidiosa.
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Toritto, Copertino e Conversano, questi i tre comuni pugliesi che ospiteranno, a partire da oggi pomeriggio, incontri che mirano alla prevenzione della diffusione della Xylella.
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Approvata da parte del Consiglio regionale dell’emendamento che garantirà un milione di euro agli agricoltori che hanno subito danni causati dalle gelate di febbraio e marzo scorsi.
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Il comitato Ue per la salute delle piante ha approvato la proposta della Commissione Ue di estendere l’attuale area di quarantena per la Xylella in Puglia di circa 20 km verso il nord della regione.
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La Commissione europea ha deferito l’Italia alla Corte di Giustizia Europea per non aver pienamente applicato le misure Ue.
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“Per quanto riguarda la Xylella la zona cuscinetto interessa anche la provincia di Bari”.
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L’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia ha emesso, in deroga alle “Norme Ecosostenibili per la Difesa Fitosanitaria”, l’impiego di “ROGOR L 40 ST“.