Certis Belchim B.V. propone il formulato commerciale Karma 85 come alleato vincente per il controllo della botrite del kiwi in fioritura. Karma 85 ha infatti ottenuto l’autorizzazione all’impiego per emergenza fitosanitaria per il controllo della botrite in fioritura, con una finestra di impiego a partire dall’ 8 aprile 2024 al 5 agosto 2024, coprendo in tal modo le fasi fenologiche più sensibili per la coltura.
La botrite del kiwi è una malattia causata da Botrytis cinerea, un patogeno ubiquitario, è considerata una delle problematiche di maggiore rilievo sulla coltura colpendo fiori, frutti e germogli causa importanti danni, i quali possono essere stimati in una percentuale di circa il 50-60% della produzione. Durante la fioritura, una delle fasi fenologiche di maggiore sensibilità, in condizioni di elevata umidità e con temperature comprese tra un minimo di 16°C e un massimo di 25°C, le infezioni di B. cinerea causano marciumi a livello degli organi fiorali con gravi fenomeni di cascola e con conseguente alterazione della fase di allegagione dei frutti. Pertanto, alla luce di queste considerazioni la difesa fitosanitaria deve prendere avvio a partire da inizio fioritura e intervenendo tempestivamente se si sono verificate delle precipitazioni a ridosso di questa importante fase fenologica.
Il formulato commerciale Karma 85 è un fungicida a base di bicarbonato di potassio (85%), esente da LMR di legge e il suo impiego è autorizzato in agricoltura biologica.
Il prodotto esplica un’attività preventiva, curativa e “stoppante” con una efficacia paragonabile agli standard chimici di riferimento. Il prodotto conta su una innovativa formulazione Hi-Tech che ne esalta l’adesività e la persistenza sulle superfici trattate, dimostrandosi altamente efficace nel controllo della botrite del kiwi quando applicato durante la fioritura.
Il Karma 85 ha una modalità di azione di tipo multisito, agendo fisicamente per contatto diretto sul fungo causandone il collasso delle spore, la disidratazione delle ife fungine, l’inibizione della crescita del micelio e l’inattivazione degli enzimi idrolitici che portano alla riduzione della virulenza della botrite.
Circa il posizionamento, Karma 85 va applicato in modalità preventiva, alla dose di 5 kg per ettaro ed è possibile effettuare 3 applicazioni durante la l’intera stagione mantenendo un intervallo di 7-10 giorni tra i trattamenti. È raccomandato utilizzare un volume d’acqua idoneo, da 500 a 1.500 litri per ettaro, assicurando la corretta bagnatura della vegetazione trattata.
Di concerto alla difesa fitosanitaria, Certis Belchim B.V. propone una propria linea innovativa di biostimolanti: Leavly+ e Moka.
Si tratta di prodotti a base di estratto o lisato di lievito Saccharomyces cerevisiae ottenuti mediante processi produttivi industriali ad alto livello tecnologico in grado di garantire la massima qualità, la stabilità della composizione e l’assenza di contaminanti chimici.
Entrambi si caratterizzano per un meccanismo di azione unico, con un profilo biologico differente rispetto agli altri prodotti biostimolanti attualmente disponibili sul mercato. Leavly+ e Moka rappresentano una perfetta soluzione in grado di potenziare il metabolismo della pianta, aumentare la resistenza nei confronti degli stress abiotici ed incrementare la produzione migliorandone i parametri organolettici.
Comunicato a cura di Belchim
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