La troupe di Ascenza torna nuovamente nell’Oltrepò Pavese. E lo fa per una tappa “fuori programma” del tour. Protagonista di questo spin-off di “Ascenza on the road”, insieme a Donatello Sandroni, l’agronomo Paolo Ferrari.
Passeggiando tra vigne in pre-fioritura e campi dell’Oltrepò Pavese, la terza tappa del tour targato Ascenza viaggia alla scoperta della pratica del diserbo e, in modo particolare, delle strategie più innovative per migliorare la sostenibilità della gestione agronomica dei vigneti.
Quattro le prove dimostrative condotte nell’azienda e quattro le strategie di controllo delle infestanti pensate sotto fila. Uno, invece, l’obiettivo: diminuire progressivamente il quantitativo e il numero di molecole per ottenere, pur seguendo diverse modalità, lo stesso risultato in tutte e quattro le prove.
Partendo da una prima tesi con un’applicazione di tipo tradizionale, con l’impiego di glifosate, lo spin-off targato Ascenza mostra il progressivo miglioramento dei risultati ottenuti nel corso della sperimentazione.
Tesi dopo tesi, accanto al basso impatto ambientale, i dati mostrati offrono così spunti inediti e interessanti per una gestione eccellente del vigneto. Anche in condizioni difficoltose, come quelle determinate dalla siccità, un vero e proprio problema non solo per la zona dell’Oltrepò Pavese, ma – come si è avuto modo di vedere – per tutto il territorio nazionale.
Complessivamente, come spiegato dall’agronomo nel corso della puntata, si tratta di una soluzione che può avere un ottimo interesse a livello applicativo anche per i limitati costi da sostenere. Un fattore che, visti i rincari, appare oggi sempre più rilevante.
In più, come si avrà modo di vedere, grazie al diserbo e alle applicazioni testate, anche la gestione del vigneto viene semplificata: il verde rimane, ma la taglia dell’erba rimane più contenuta e piuttosto limitata.
Il prodotto finale si conferma di qualità eccellente e sostenibile dal punto di vista ambientale.
E in questo trova spazio Ascenza con le soluzioni pensate per il vigneto e la gestione della flora infestante. Come?
Con i prodotti pensati per la cura del sotto fila del vigneto, come Matsuda® 25 WG, erbicida sistemico e residuale ad ampio spettro per il controllo in pre-emergenza e post-emergenza precoce delle infestanti graminacee e dicotiledoni, annuali e perenni.
Assorbito rapidamente attraverso le radici e le foglie e traslocato per via floematica e xilematica in senso ascendente e discendente, l’azione di Matsuda® si completa con una spiccata attività residuale sui semi appena germogliati.
Per saperne di più, guarda lo spin-off e non perdere le prossime tappe del tour di “Ascenza on the road”.
Ilaria De Marinis
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