Diaphorina citri: rilevato in Israele l’insetto vettore di HLB

E ora l'organizzazione spagnola Intercitus chiede un intervento dell'Ue per contrastare l'eventuale diffusione dell'insetto

da uvadatavoladmin
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Allerta agrumi: rilevato in Israele Diaphorina citri, l’insetto vettore del ceppo più aggressivo della malattia del citrus greening HLB.

Si tratta della psillide asiatica, l’insetto vettore del ceppo più aggressivo della malattia del citrus greening (Huanglongbing, HLB o inverdimento degli agrumi), attivata dal batterio Candidatus Liberibacter asiaticus.

Com’è ormai noto, si tratta di una delle malattie degli agrumi più devastanti del pianeta: non solo perché provoca la morte degli alberi, ma anche perché non esiste ancora una cura.

A sollevare l’attenzione sulla questione, l’Organizzazione interprofessionale spagnola per la coltivazione degli agrumi “Intercitus” che avverte sul rischio di una possibile diffusione di Diaphorina citri anche al di fuori del territorio israeliano.

Lo scenario, specialmente per le conseguenze che si potrebbero riscontrare nel comparto agrumicolo spagnolo, si prospetta assai preoccupante.

“La situazione è estremamente grave, perché questo insetto si adatta al clima mediterraneo” – ha dichiarato Intercitrus. “Se raggiungesse la penisola iberica, la Spagna si troverebbe ad affrontare la presenza dei due vettori HLB (la psillide asiatica rilevata in Israele e quella africana, Trioza erytreae, un insetto che è già stato rilevato dal sud del Portogallo ai Paesi Baschi)”.

Secondo uno studio basato sulle proiezioni di quanto accaduto in Florida (Stati Uniti), infatti, la produzione di agrumi del Paese iberico si dimezzerebbe in sette anni e potrebbe scomparire in meno di quindici.

“Le conclusioni dello studio non lasciano dubbi circa la gravità della malattia – riferisce Intercitrus – la produzione di arance, mandarini e limoni si ridurrebbe della metà in 7,5 anni dall’ingresso della fitopatia (passando da 7 milioni di tonnellate a 3,6 milioni di tonnellate) e, dopo 15 anni, l’agrumicoltura diventerebbe un raccolto residuo, per poi scomparire del tutto”.

Diaphorina citri incitrus

Evoluzione storica della produzione agrumicola della Florida prima e dopo la conferma di HLB nel 2005

Per l’Organizzazione spagnola la rilevazione delle autorità israeliane di Diaphorina citri è un allarme che dovrebbe costringere l’Unione Europea a cambiare la propria politica fitosanitaria e ad attuare, senza ulteriori indugi e sistematicamente, le misure più adatte a contrastare le principali minacce che investono l’agrumicoltura europea.
Più nel dettaglio, Intercitrus chiede che l’UE imponga il trattamento a freddo in transito (applicando una temperatura prossima a 0 gradi per un certo periodo) sulle importazioni da Paesi terzi. Questo metodo, già implementato da Cina, Stati Uniti, India, Giappone e Australia, risulta oggi uno dei più efficaci a livello internazionale nell’eliminazione delle intercettazioni di questa malattia e potrebbe costituire una prima soluzione al problema.

Ilaria De Marinis
©fruitjournal.com

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