Zucchine 2023: che campagna aspettarsi?

Con Michele Baraldo, socio della Società Agricola Baraldo, approfondiamo l'andamento della campagna delle zucchine 2023

da uvadatavoladmin
zucchine campagne 2023

A livello europeo, l’Italia è – insieme alla Spagna – tra i principali Paesi produttori di zucchine. Con variazioni a seconda dell’annata, i due Stati producono infatti fra le 500 e 600 mila tonnellate medie all’anno.

Nel Belpaese, in particolare, la produzione di zucchine si distingue tra in serra e in pieno campo, ma sia nell’uno che nell’altro caso la campagna 2023 è pronta a decollare. Ne analizziamo l’andamento con Michele Baraldo, socio della Società Agricola Baraldo, realtà attiva da tre generazioni nel padovano e più precisamente a Pernumia, nella zona dei Colli Euganei.

zucchine 2023 campagna

Quando avete introdotto la produzione di zucchine all’interno della vostra offerta aziendale?

La nostra azienda è nata circa 40 anni fa con mio nonno per poi passare nelle mani di mio padre. Ora, però, siamo arrivati alla terza generazione e siamo io e i miei fratelli a gestirla: io mi occupo della parte commerciale e produttiva in magazzino, mentre i miei fratelli Fabio e Andrea gestiscono rispettivamente la parte agronomica e il laboratorio dove produciamo conserve artigianali.
Inizialmente l’offerta di Agricola Baraldo comprendeva mele, pesche e altra frutta. Col tempo, però, vedendo che il rendimento non era molto soddisfacente, abbiamo iniziato a produrre colture orticole, a partire dall’asparago che rappresenta al momento la nostra coltura di punta, alla quale è destinata una superficie di circa 65 ettari. A distanza di qualche anno abbiamo poi deciso di ampliare ulteriormente la produzione, investendo sulle zucchine che oggi coltiviamo su una superficie di circa 30 ettari, garantendo una produzione continua durante tutto il periodo estivo e di qualità elevata. Un lavoro che, a distanza di tempo, ci ha permesso oggi di maturare una competenza tecnica tale da renderci altamente competitivi sul mercato e di essere una delle migliori aziende certificate Globalgap.

zucchine baraldo

Come si prospetta la campagna zucchine 2023?

Rispetto al 2022, questa stagione non sta andando come sperato. A inficiare sono stati soprattutto i costi di produzione che, specie negli ultimi due-tre anni, sono aumentati notevolmente, a fronte di prezzi di vendita che – al contrario – sono rimasti invariati.

Una tendenza che – già osservata negli areali produttivi del Centro-Sud Italia, dove si producono zucchine nel periodo invernale e primaverile – sembra ora trovare conferma anche al Nord in relazione alla produzione estiva. Accanto a questo, stiamo riscontrando problematiche con i primi trapianti fatti a maggio. Le avverse condizioni climatiche che hanno caratterizzato questo mese hanno rallentato lo sviluppo della pianta che infatti per produrre i frutti ha impiegato anche 40 giorni. Fortunatamente, però, con i trapianti successivi stiamo ottenendo piante sane e di qualità.

Nel complesso, dunque, i volumi si attestano nella media e la qualità si conferma elevata. L’unico aspetto negativo – come si diceva – è il prezzo, forse anche per via di un calo dei consumi e della maggiore offerta di prodotto sul mercato. Aspetto, quest’ultimo, particolarmente rilevante e legato alla tendenza registrata dopo il positivo andamento commerciale registrato lo scorso anno per cui in tanti – anche piccoli agricoltori – hanno deciso di puntare su questa coltura. Una scelta che, pur favorendo un aumento dell’offerta di prodotto sul mercato, ha ulteriormente limitato la possibilità di corrispondere prezzi soddisfacenti ai produttori.

raccolta zucchine

Cosa aspettarsi allora per il prossimo futuro?

Per il periodo estivo continueremo con la campagna delle zucchine, anche perché la nostra azienda è ormai riconosciuta come produttore specializzato e i nostri clienti – vecchi e nuovi – confidano nella nostra produzione. Oggi possiamo fornire la zucchina in diversi tipi di imballaggi, in base alle esigenze del cliente e del mercato, sempre cercando di garantire i massimi standard qualitativi.

Nonostante le difficoltà, il nostro obiettivo è comunque quello di continuare con la produzione e, se possibile, anche aumentare la superficie destinata alla coltura, investendo in tecnologia e qualità. Per fare un esempio, quest’anno abbiamo acquistato una confezionatrice, una trattrice, delle botti e tutta una serie di macchinari che ci proiettano totalmente in un’agricoltura 4.0.

In generale, a livello di azienda, la nostra direzione è proprio questa: investire nella tecnologia, perché le innovazioni migliorano sia la produzione in campagna che quella in magazzino, agevolando il nostro lavoro e quello dei nostri collaboratori, oltre che garantendo prodotti di sempre maggiore qualità. A partire dalle zucchine, le colture protagoniste della stagione in corso.

 

Ilaria De Marinis
©fruitjournal.com

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