Albaugh è conosciuta in Europa e in tutto il mondo specialmente per la produzione e commercializzazione di prodotti a base di molecole chimiche tradizionali.
Glifosate, Abamectina, Flazasulfuron, Metalaxyl-m, Fosetyl-Al, Clomazone e tanti altri sono stati e sono tuttora dei principi attivi determinanti per la crescita della Società, soprattutto in Europa e in Italia.
Ma l’intero comparto agricolo mondiale si sta evolvendo, orientandosi ormai da anni verso soluzioni e tecnologie a basso impatto ambientale, rispettose degli operatori, dei consumatori, degli animali e dell’entomofauna utile.
Probabilmente, il settore degli agrofarmaci è quello più interessato da questa evoluzione, che non soltanto “impatta” sulle tecniche agronomiche, sulle scelte varietali, sulle macchine per la distribuzione e molto altro, ma soprattutto impatta sul mercato stesso degli agrofarmaci e sulla loro gestione, con un impeto e una rapidità che talvolta trova gli operatori “non del tutto preparati”.
Questo stimola (o obbliga) le società produttrici di agrofarmaci a stare al passo con i tempi e trovare soluzioni innovative, che funzionino e che soddisfino tutti i requisiti richiesti dalla Comunità Europea. In questo contesto anche Albaugh si sta evolvendo.
Albaugh e la svolta verso le biosolutions
L’azienda innanzitutto sta investendo moltissime risorse per mantenere gli stabilimenti produttivi all’avanguardia, affinché tutte le produzioni siano di alta qualità e affidabili, ma allo stesso tempo si impegna ad utilizzare moderne tecniche per la riduzione dei consumi e delle emissioni, per il trattamento delle acque reflue e per la riduzione e riciclaggio dei rifiuti d’imballaggio.
Per Albaugh la tutela dell’ambiente e dei propri collaboratori e clienti è fondamentale, ma per supportate nella quotidianità i tecnici e gli agricoltori servono i prodotti! E questo Albaugh lo sa bene. Le recenti acquisizioni di Rotam e Industrias Afrasa hanno aiutato il portfolio prodotti Albaugh a crescere, introducendo anche alcune soluzioni a basso impatto ambientale.
L’attuale gamma di prodotti impiegabili in agricoltura biologica si compone di:
- Insetticidi: Lince® (piretrine naturali 40 g/l), Plantoil® (olio di paraffina 790 g/l) e Volkete® (Spinosad 480 g/l);
- Fungicidi: idrossidi di rame (al 20% e 25%), ossicloruri di rame (al 25% e 30%), rame solfato tribasico (al 30%); tutti i prodotti rameici sono in formulazione WG e concepiti con la tecnologia brevettata HI BIO® per massimizzare biodisponibilità degli ioni Cu 2+ ;
- Concime organico: Yoduo® (Aminoacidi vegetali + Zn e B).
Il 2026 sarà un anno molto importante per il catalogo biosolution Albaugh. Infatti sono attesi:
- un insetticida biologico per il controllo di afidi e mosche bianche su frutta e orticole;
- un erbicida biologico per il controllo di infestanti annuali su frutta e orticole;
- un nuovo fungicida rameico con tecnologia Hi Bio;
- un fertilizzante biologico.
E altre novità arriveranno negli anni a seguire, perchè in Albaugh i team tecnici, sviluppo, regulatory, marketing e commerciali di tutta Europa stanno collaborando all’unisono per sviluppare quelle idee e progetti che diventeranno le tecnologie di domani.
Comunicato a cura di: Albaugh
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