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Una chiamata alle armi per un’agricoltura più green e sostenibile. È questo l’obiettivo del nuovo bando indetto dalla Regione Lombardia, rivolto alle imprese agricole, per incentivare la riduzione delle emissioni generate dalle attività agricole e zootecniche. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio, in linea con l’Accordo di programma per la qualità dell’aria nel Bacino Padano e il successivo Programma di finanziamento nazionale, offrendo un esempio concreto di come sostenibilità ambientale e vantaggio economico possano convivere in un settore strategico per l’economia regionale.
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Agricoltura sostenibile: chi può presentare la domanda
Possono accedere ai contributi le micro, piccole e medie imprese agricole con sede in Lombardia, legalmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese. Sono incluse imprese individuali, società di persone e di capitale, cooperative e consorzi. Requisito fondamentale è possedere la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) o di imprenditore agricolo ai sensi del codice civile, oltre ad avere il Fascicolo Aziendale aggiornato nel sistema regionale Sisco.
Bando agricoltura sostenibile: dotazione finanziaria e investimenti ammissibili
Le risorse, per un totale di € 2.498.780,26, sono destinate a finanziare specifici interventi tecnologici. Le tipologie di spesa ammissibili sono tre:
- tecnologie per una fertilizzazione di precisione: acquisto di macchine che incorporano immediatamente nel terreno gli effluenti zootecnici (come liquami o digestato), riducendo le emissioni di ammoniaca. Rientrano in questa categoria anche apparecchiature per l’analisi dei nutrienti e software per una distribuzione localizzata e ottimizzata;
- miglioramento dello stoccaggio: copertura delle vasche di stoccaggio degli effluenti e acquisto di attrezzature complementari come separatori, vibrovagli e agitatori, per contenere le emissioni volatili;
- impianti di trattamento avanzati: acquisto di impianti che trattano gli effluenti o il digestato, permettendo il recupero di nutrienti (da riutilizzare come fertilizzanti) o la riduzione dei volumi, con possibilità di scarico delle acque depurate o recupero di materia.
Scadenze e modalità di presentazione della domanda
La corsa ai contributi ha una finestra temporale ben definita, infatti, le domande potranno essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma “Bandi e Servizi” della Regione Lombardia, a partire dalle ore 10:00 del 2 settembre 2025 fino alle ore 12:00 del 18 dicembre 2025. La domanda dovrà essere compilata in ogni sua parte e sottoscritta elettronicamente dal legale rappresentante o da un delegato autorizzato. Per tutti i dettagli tecnici, le specifiche degli interventi e la documentazione richiesta, il riferimento ufficiale è il sito della Regione Lombardia, dove è pubblicato il testo completo del bando.
Federica Del Vecchio
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