Rapido ed efficace contro malerbe e polloni – Piramax® EC di Certis Europe è la soluzione pratica e risolutiva contro polloni e infestanti dell’olivo e di numerose altre colture frutticole

da Redazione FruitJournal.com

Nell’ambito delle colture frutticole, olivo incluso, le esigenze fitosanitarie possono essere fra le più disparate: patogeni differenti e differenti parassiti rendono quindi i programmi di difesa alquanto variabili da coltura a coltura e da zona a zona.

Un denominatore comune che però caratterizza le numerose frutticole del territorio italiano sono malerbe e polloni, la cui rimozione meccanica o manuale implica notevoli costi in termini economici, di tempo e di fatica. Per quanto la saggia gestione degli appezzamenti preveda infatti che gli interfilari siano lasciati inerbiti ove possibile, al fine di rendere più facilmente praticabili gli appezzamenti in caso di pioggia, è bene invece che le colture non siano soggette a competizioni dovute alla presenza di vegetazione spontanea indesiderata, come pure alla presenza di polloni, i quali sottraggono anch’essi acqua e nutrienti.

Al fine di eliminare tali problemi Certis Europe ha sviluppato Piramax® EC, autentico specialista sia nei diserbi sia nella spollonatura, pratica questa che appare fondamentale soprattutto su olivo e nocciolo, potendo essere inoltre utilizzato con profitto anche come disseccante pre-raccolta della patata. Il prodotto è formulato come emulsione concentrata a base di pyraflufen ethyl in ragione di 26,5 grammi per litro ed esplica la propria azione esclusivamente per contatto. Ciò comporta un rapido disseccamento delle superfici raggiunte direttamente dal trattamento, arrestando in tal modo l’azione competitiva nel più breve tempo possibile.

Tale pregio va però controllato al fine di non danneggiare anche la vegetazione delle colture, le quali potrebbero risultare anch’esse danneggiate se raggiunte accidentalmente dal trattamento. Consigliabile quindi adottare ogni buona pratica di campo atta a evitare derive indesiderate sulla vegetazione della coltura. A rafforzamento della sicurezza del prodotto va comunque ricordato come la sua volatilità in aria sia praticamente nulla, scongiurando in tal modo diffusioni in fase di vapore a ridosso della vegetazione stessa.

Quanto a efficacia Piramax® EC mostra possedere un ampio spettro d’azione, nel quale rientrano le più diffuse infestanti dicotiledoni, come per esempio Galium aparine, Fumaria officinalis, Papaver rhoeas, Veronica spp., Viola arvensis, Stellaria media e le crucifere in genere, poi Convolvulus arvensis, Chenopodium album, Solanum nigrun, Portulaca oleracea, Amaranthus spp. e Malva sylvestris. Inoltre, Piramax® EC ha dimostrato un’ottima efficacia nel controllo di Conyza canadensis, un’infestante in forte espansione e di difficile contenimento.

Fra le qualità salienti di Piramax® EC, oltre all’ottima efficacia sulle infestanti, spicca l’indifferenza verso le basse temperature, permettendone l’impiego anche in momenti dell’anno in cui altre sostanze attive vedono la propria efficacia ridotta proprio da condizioni termiche limitate.

Grazie all’ottima compatibilità della sua formulazione, Piramax® EC si presta egregiamente anche alla realizzazione di miscele ad hoc con erbicidi residuali. Per tali ragioni Piramax® EC risulta quindi soluzione tecnica d’eccellenza nei diserbi e nella spollonatura delle colture frutticole, anche in considerazione dell’uscita dal mercato di diquat.

Operativamente, la dose di impiego è pari a 800 millilitri per ettaro, pari a soli 21,2 grammi di sostanza attiva, i quali in caso di uso come spollonante vanno applicati su polloni di circa 10-15 centimetri di lunghezza, con tessuti non ancora lignificati. In caso di necessità, il trattamento può essere poi ripetuto a distanza di 20-30 giorni.

 

Comunicazione a cura di: Certis Europe

 

 

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