Nel nuovo “Catalogo Isagro 2021 -Soluzioni per l’agricoltura italiana” una delle novità più affascinanti la troviamo nella Linea Isagrow, una gamma 100% Made in Italy, concepita nei laboratori di Novara e prodotta nello stabilimento di Aprilia.
Isagro, che da molti anni siede al tavolo dell’EBIC(EuropeanBiostimulants Industries Council), l’associazione europea di aziende produttrici di biostimolanti, conosce bene l’esigenza del mercato di prodotti sempre più green e in questi anni ha investito per ottenere soluzioni naturali, caratterizzate da bassi dosaggi di applicazione, in grado di migliorare l’efficienza d’uso dei nutrienti.
La Linea Isagrow è stata concepita per prendersi cura, con prodotti specifici, di ogni diversa fase di accrescimento,consentendo agli agricoltori di ottimizzare, un passo dopo l’altro, lo sviluppo dell’intera coltura.
Unapproccio all’agricoltura innovativo, che le prove in campo hanno dimostrato essere vincente, perché apporta alle coltureuna condizione di salute generalmente migliore, una vigoria maggioree garantendo una resa finale quali-quantitativamente incrementata.
Isagrow Antistress, l’ultima novità
L’ultimo arrivato nella gamma Isagrow è Antistress, una formulazione ammessa anche in agricoltura biologica, disponibile sul mercato solo dal 2021, che ha dato ottimi risultati nelle prove finora condotte.
Si tratta di un nutriente 100% vegetale, a base di glicinbetaina, una molecola che permette di superare prontamente gli stress abiotici, consentendo alla pianta il recupero in tempi rapidi delle condizioni ottimali di sviluppo.
La glicinbetaina, infatti, ha la proprietà di consentire il mantenimento dell’integrità cellulare a seguito di un danneggiamento di origine abiotica, rallentando il deperimento cellulare che potrebbe conseguirne.
La formulazione innovativa di Isagrow Antistress,applicata alle colture per via fogliare, rafforza i meccanismi naturali di risposta agli stress ambientali più disparati: alte e basse temperature, siccità, ristagno idrico,salinità del terreno ed eventi climatici traumatici come grandine e vento.
Dosi d’applicazione del nuovo Biostimolante Isagro
IsagrowAntistress è indicato per un ampio spettro di colture.Sui fruttiferi come Melo, Pero, Kiwi, Uva ed Agrumi occorre prevedere 3-5 trattamenti dalla prima fioritura a 7-14 giorni di intervallo. In questo caso i dosaggi saranno compresi nel range di 50-100 ml / 100L.
Nel caso delle Drupacee invece (Pesco, Albicocco, Pruno, Ciliegio), dai primi segnali di risveglio vegetativo 3-5 applicazioni a 14 giorni di intervallo con mini-dosaggi da50-100 ml / 100L.
Il momento dell’applicazione
Come già detto, l’effetto che si ottiene è sicuramente amplificato qualora si verifichino condizioni di stress. Capita spesso però che gli agricoltori tendano a non applicare un prodotto preventivamente, trovandosi poi a dover rimediare ad una condizione di stress improvvisa (come una grandinata o il verificarsi di fitotossicità perché non si ha ben risciacquato la botte).
In questo caso è comunque possibile intervenire con Antistress, ma non immediatamente; la pianta ha infatti bisogno di ristabilirsi da sola per qualche ora, per uscire dalla fase di stasi in cui entra a seguito di uno stress, nella quale blocca o limita molti dei suoi processi, tra cui anche l’assorbimento fogliare.
Passate le ore necessarie (generalmente almeno 24-48 ore) sarà possibile intervenire applicando Antistress per mezzo fogliare, consentendo alla pianta di riprendere rapidamente la sua normale attività vegetativa, che altrimenti impiegherebbe tempi assai più dilatati, senza comunque mai ritornare al massimo del suo potenziale esprimibile.
Perché applicare Isagrow Antistress preventivamente se posso attendere il verificarsi effettivo di uno stress?
Principalmente per tre motivi:
– Non sempre a seguito di uno stress è possibile entrare in campo; le condizioni climatiche spesso lo rendono difficile, dipende poi dalla coltura e dalla disponibilità degli operatori. Giocare d’anticipo è sempre vantaggioso!
– Il suo costo ad ettaro, considerando le sue bassissime dosi, non incide sui costi aziendali; va considerato poi che i vantaggi che apporta in terminidi miglioramento dello stato della pianta, sono visibili anche laddove questa non sia stressata, poiché Antistress possiede anche proprietà nutritive.
– Infine, applicandolo nella sequenza dei trattamenti previsti, in miscelacon altri prodotti, non si avrà nemmeno il costo del trattamento; Antistress, infatti, non solo ha grande compatibilità con agrofarmaci o fertilizzanti organici, ma grazie alla sua attività complessante ne facilita l’assorbimento; in questo modo ne aumenta l’efficacia di assimilazione e permette di ridurre le dosi di fertilizzante necessarie, per una gestione ottimale della nutrizione minerale.
Attenzione a non somministrare il prodotto assieme a olii minerali, prodotti rameici e solforati, perché, proprio a dimostrazione della sua proprietà complessante, li traghetterebbe all’interno della foglia, causando tossicità. Si consiglia pertanto, laddove possibile, di attendere almeno una settimana dall’ultima applicazione di questi prodotti prima di somministrare Antistress.
Comunicazione a cura di: Isagro