FruitJournal
  • Colture
    • Agrumi
    • Drupacee
    • Fragola e berries
    • Frutta a guscio
    • Frutta tropicale
    • Olivo e olio
    • Altre
    • Uva da vino
    • Orticole
    • Tutti gli articoli
  • Categorie
    • Attualità
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • Biologico e biodinamico
    • Incontri tecnici
    • In diretta dai frutteti
    • Magazine
    • Prezzi e mercati
    • Pubblicazioni
    • Ricerca e innovazione
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
  • Fruit Academy
Uva da vino

Flavescenza dorata: timore per vini italiani

A essere maggiormente colpite le aree di Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia

da uvadatavoladmin 16 Marzo 2023
16 Marzo 2023
flavescenza dorata della vite nord italia
Condividi
0
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

Preoccupa il progressivo diffondersi della flavescenza dorata tra i vigneti di uva da vino dell’Italia settentrionale.

Segnalata per la prima volta in Italia negli anni Sessanta, la flavescenza dorata (FD) è un’ampelopatia oggi diffusa in diverse parti del mondo e che, a livello nazionale, sta destando ora grande preoccupazione tra i produttori di uva da vino del Nord Italia.

A essere maggiormente colpite sono infatti le aree di Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Un elenco esteso, a cui si aggiunge ora anche la Toscana, dove di recente sono stati segnalati nuovi focolai.

L’agente causale della flavescenza dorata della vite è il fitoplasma Grapevine flavescence dorée phytoplasma, appartenente al gruppo dei giallumi della vite. Una volta insediatosi nei tessuti floematici dell’ospite, questo fitoplasma provoca un blocco della linfa elaborata, inducendo uno squilibrio della attività fisiologiche dalla pianta stessa, reso evidente dalla caratteristica colorazione gialla dorata assunta da foglie, tralci e grappoli di vitigni colpiti che dà il nome alla malattia. Il fitoplasma agente causale della FD può essere trasmesso da un insetto vettore, il cicadellidae Scaphoideus titanus, o – in misura molto più ristretta – attraverso l’innesto eseguito con materiale di propagazione infetto.

Com’è noto, la malattia può avere gravi ripercussioni sulla quantità e qualità della produzione, a causa dell’aborto dei fiori e del disseccamento e colatura delle infiorescenza. I grappoli, che maturano in modo disforme, portano acini fortemente raggrinziti o disidratati, soggetti a una abbondante cascola, tanto che nel periodo della raccolta si possono notare molti raspi completamente privi di bacche.

flavescenza-dorata-sintomi

Piante di vite da vino con sintomi di flavescenza dorata

Tutti aspetti che rendono la flavescenza dorata una delle malattie più distruttive per i vigneti e una delle principali fonti di preoccupazione per i produttori vitivinicoli italiani.

Di qui, l’appello di Confagricoltura a “un intervento efficace da parte delle istituzioni per evitare che questa malattia comprometta il potenziale produttivo di intere zone viticole”. Lanciato da uno dei luoghi simbolo della vitivinicoltura italiana, la Cantina Antinori nel Chianti Classico, l’appello di Confagricoltura fa seguito all’aggravarsi della situazione al Nord Italia, per la quale – come chiarito dal presidente dell’associazione, Massimiliano Giansanti – si chiede “che vengano assegnati fondi di emergenza”. “I dati generano preoccupazione” – ha aggiunto il vicepresidente della FNP Vino di Confagricoltura Christian Marchesini, anche presidente del Consorzio della Valpolicella che ha poi ribadito l’importanza di “una risposta efficace della politica”. Aspetto, quest’ultimo, richiamato anche dal presidente della Commissione Industria, Attività produttive, Agricoltura del Senato, Luca De Carlo. “La fitopatia è difficile da contrastare senza fitofarmaci – ha detto – e per affrontare la questione sono fondamentali l’innovazione e le TEA”. Analogamente, Mirco Carloni, presidente della Commissione Agricoltura della Camera, ha rassicurato: “Il tema è stato uno dei primi argomenti in discussione in Commissione: siamo e saremo vigili. Siamo consapevoli che le risorse ad oggi disponibili sono esigue e che occorre che lo Stato investa di più per il contrasto alla fitopatia”.

A intervenire sulla questione anche Elisa Angelini del CREA, Claudio Ioratti e Mario Pezzotti della Fondazione Edmund Mach, che hanno ripercorso la diffusione e l’andamento della fitopatia e illustrato le linee di ricerca in corso.

Come chiarito dai ricercatori, sono diverse le cause alla base dell’aumento dell’incidenza della fitopatia. Tra queste: la ridotta disponibilità di fitofarmaci, i cambiamenti climatici, la difficoltà a contenere l’insetto vettore e la presenza di superfici vitate incolte che di fatto fungono da serbatoi di infezione.

“Il decreto di lotta obbligatoria alla Flavescenza dorata è del 2000; occorre cambiare qualcosa – ha evidenziato il direttore generale del CREA, Stefano Vaccari – ad esempio, il regime sanzionatorio che evidentemente va inasprito per far rispettare le regole”. “È necessario un coordinamento tra i vari sistemi, regionali e nazionale, con il supporto dei consorzi di tutela, ma è soprattutto necessario avere risorse” – ha poi aggiunto Federico Castellucci, presidente della FNP Vino di Confagricoltura. “Per rafforzare la strategia di contrasto alla Flavescenza dorata sono necessari fondi appropriati e commisurati alla gravità della situazione, in grado non solo di finanziare la sostituzione delle viti estirpate, ma anche e soprattutto di coprire il potenziamento di una serie di azioni coordinate di lotta alla fitopatia”.

Risorse, investimenti e formazione: questi, dunque, i punti di partenza per la gestione della malattia. Un impegno che coinvolge tutti gli attori della filiera al fine di tutelare e proteggere il prezioso patrimonio vitivinicolo italiano.

 

Ilaria De Marinis
© fruitjournal.com

 
flavescenza doratauva da vinovignetivite da vino

Articoli Correlati

Legatura dei tralci: l’importanza di non “strangolare”

16 Febbraio 2023

Anatre per un’uva da vino più sostenibile

24 Gennaio 2023

Terroir: perché studiarlo?

20 Gennaio 2023

Potatura vite da vino: come e quando farla

11 Gennaio 2023
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Popolari

  • 1

    Fico d’india siciliano: novità dal mondo dei patogeni

    24 Giugno 2022
  • 2

    Incentivi agricoltura: tutte le agevolazioni per il 2022

    1 Marzo 2022
  • 3

    Assegnazione carburante agricolo, tensioni in Sicilia

    3 Giugno 2022
  • 4

    Prezzi delle ciliegie 2022, produttori penalizzati?

    8 Giugno 2022
  • 5

    Feijoa: origine e varietà del frutto esotico

    4 Luglio 2022

Ultimi articoli

  • Moniliosi delle drupacee: aspetti e gestione

    22 Marzo 2023
  • Ortaggi: nel 2022 volumi in calo per tutti

    21 Marzo 2023
  • Agrumi non tracciati, sanzioni per 18mila euro

    20 Marzo 2023
  • Stress idrici e nutrizionali: come gestirli

    20 Marzo 2023

  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
Menu
  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
Menu
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
  • Uva da Tavola
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video
Menu
  • Uva da Tavola
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video

Seguici su:

Facebook Instagram Youtube

Fruit Communication Srl | Tutti i diritti riservati | Partita Iva 07969090724 | Capitale Sociale 28.000 euro | Note legali

Le aziende che fanno pubblicità su questo sito sono responsabili dei messaggi contenuti nei propri impianti pubblicitari e pubbliredazionali.

Responsabilità: la riproduzione delle illustrazioni e articoli pubblicati dal sito, nonché la loro traduzione è riservata e non può venire senza espressa autorizzazione della Società Editrice.

I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione non saranno restituiti, anche se non pubblicati e la Società Editrice non si assume responsabilità per il caso che si tratti di esemplari unici.

La Società Editrice non si assume responsabilità per il caso di eventuali errori contenuti negli articoli pubblicati o di errori in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sul sito.

FruitJournal
  • Colture
    • Agrumi
    • Drupacee
    • Fragola e berries
    • Frutta a guscio
    • Frutta tropicale
    • Olivo e olio
    • Altre
    • Uva da vino
    • Orticole
    • Tutti gli articoli
  • Categorie
    • Attualità
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • Biologico e biodinamico
    • Incontri tecnici
    • In diretta dai frutteti
    • Magazine
    • Prezzi e mercati
    • Pubblicazioni
    • Ricerca e innovazione
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
  • Fruit Academy