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Olivo e olio

Epik SL: controllare la mosca dell’olivo è possibile!

L’insetticida di Sipcam Italia controlla la mosca dell’olivo assicurando al contempo ottima protezione delle drupe e un eccellente profilo residuale

da uvadatavoladmin 28 Aprile 2022
28 Aprile 2022
Epik SL sipcam italia mosca olivo difesa olivicoltura
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Tre anni or sono l’olivicoltura italiana rimase inizialmente disorientata dal bando di dimetoato, per decenni standard di riferimento contro Bactrocera oleae, ovvero la mosca dell’olivo. Efficace e altamente idrofilo, controllava il parassita senza lasciare residui nell’olio, allontanandosi con l’acqua al momento della molitura. Inoltre, la sua capacità di raggiungere le larvette nelle drupe rendeva alquanto flessibile il momento di impiego, senza necessitare di particolari monitoraggi in campo per individuare l’epoca corretta in cui effettuare il trattamento.

I tempi cambiano, dimetoato non c’è più, le olive e la mosca continuano a convivere, obbligando gli agricoltori a proteggere le prime controllando al meglio le seconde.

Fra le possibili soluzioni adottabili in tal senso, spicca Epik SL, insetticida di Sipcam Italia a base di acetamiprid.

Le sue caratteristiche fisico-chimiche e il suo modo d’azione lo rendono infatti il candidato d’eccezione quale erede fitosanitario di dimetoato, offrendo però rispetto a quest’ultimo un profilo ambientale e tossicologico decisamente migliore. In tal senso, l’insetticida di Sipcam Italia ha ottenuto l’estensione di impiego contro Bactrocera oleae nel novembre 2017, potendosi quindi impiegare in campo solo dal 2018, quando cioè il settore era più che altro concentrato sulla dipartita di dimetoato. Nonostante il momento alquanto difficile, Epik SL ha saputo comunque imporsi sul mercato olivicolo nazionale. Sebbene acetamiprid mostri una capacità di penetrare nelle drupe, il suo momento ideale di impiego è nettamente antecedente a quello dello storico estere fosforico.

Se quest’ultimo poteva essere applicato quando in campo si palesava più del 10% di ovideposizioni, Epik SL deve essere posizionato con maggiore precisione, trattando l’oliveto quando vengano contate in campo non più del 2-3% di ovideposizioni. Dopo tale soglia, il trattamento perde progressivamente efficacia, aumentando il numero delle olive andate perdute per ogni giorno di ritardo. Oltre all’attenta osservazione delle drupe in campo, per meglio stimare il giusto momento d’applicazione possono essere quindi utili anche le trappole Pherocon, specifiche per il monitoraggio del parassita e distribuite anch’esse da Sipcam Italia.

Il monitoraggio tramite feromoni è bene parta a inizio estate, quando la mosca manifesta la sua presenza negli oliveti, ma ancora non ha iniziato la rampa di crescita della popolazione che la renderà pericolosa a fine estate.

Quanto a dosi di impiego su olivo, Epik SL richiede 150 millilitri per ettolitro, equivalenti a soli 7,5 grammi di sostanza attiva grazie proprio all’elevata specificità di azione su Bactrocera oleae.

Esprimendo invece i volumi di prodotto da applicare sull’ettaro, Epik SL va impiegato a una dose massima di 1,5 litri, ovvero 75 grammi di acetamiprid. In seguito, il prodotto può essere applicato una seconda volta a distanza di circa 12-14 giorni, sospendendo i trattamenti ad almeno 21 giorni dalla raccolta. Oltre all’efficacia sull’insetto target, Epik SL offre poi anche una classificazione alquanto favorevole in tema di tossicologia umana, mostrandosi selettivo anche su molti artropodi utili, impollinatori in primis. Ciò lo rende prodotto altamente funzionale ai più moderni ed equilibrati disciplinari di produzione integrata, assicurando anche un ottimo profilo residuale nell’olio grazie alle caratteristiche fisico chimiche di acetamiprid. Questa sostanza attiva mostra, infatti, un valore molto basso di LogKow, indicatore dell’affinità per le materie grasse. Significa che la solubilità in acqua risulta maggiore di quella nei grassi, preservando quindi l’olio al momento della molitura.

Ricordiamo che EPIK SL è l’unico acetamiprid registrato su olivo anche contro tignola, sputacchina e cecidomia; quindi, un prodotto multi target su questa coltura.

Comunicato a cura di Sipcam Italia
© fruitjournal.com

 
Bactrocera oleaedifesadimetoatomosca olivoolivosipcam

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